logo_white

Contatti

Via Postal, 45
38098 S. Michele all’Adige (TN)

Follow Us

blank

Insonnia: ecco perché le donne dormono peggio degli uomini

Son ben 12 milioni gli italiani che soffrono di insonnia cronica. Tra questi la maggior parte è di genere femminile. Per quanto alcuni disturbi del sonno, come le apnee e il russamento siano più appannaggio degli uomini, è la donna ad avere un riposo più frammentato e poco rilassante. Qual è il motivo ma soprattutto come si può risolvere? Ve lo spieghiamo in questo articolo.

 

Le donne hanno quasi il doppio delle probabilità di soffrire di insonnia

L’insonnia è donna. Le donne hanno quasi il doppio delle probabilità rispetto agli uomini di soffrirne, specie nelle varie fasi del ciclo riproduttivo e della vita, come la menopausa. Inoltre l’insonnia tende a persistere maggiormente nelle donne rispetto agli uomini e incrementa con l’età per un rapporto di 3:1 dopo la menopausa. La colpa? Degli ormoni.

Donna insonnia

 

Tutta colpa degli ormoni femminili

Gli ormoni femminili influenzano in maniera significativa la continuità e l’efficienza del sonno notturno, le sue capacità ristorative e di protezione nei confronti delle malattie cardio-cerebrovascolari, nonché del declino cognitivo. Ma questa non è l’unica motivazione che rende il sonno della donna più fragile. Il problema infatti risiede anche e soprattutto nel loro essere multitasking. Vediamo perché…

 

La donna dorme come un delfino

Il ruolo del controllo circadiano e una tendenza all’anticipo di fase con risveglio precoce prevalgono nel sesso femminile che presenta anche una maggiore ampiezza del ritmo della melatonina. Inoltre, il sonno della donna è più vulnerabile alle sollecitazioni ambientali, al richiamo dei figli e divorato dalle molteplici richieste dell’assistenza ai cari. In virtù del suo innato multitasking, la donna infatti riposa con un orecchio vigile, attento ai rumori e ai risvegli dell’ambiente domestico, un po’ come i delfini che dormono e vegliano insieme con due diverse metà del loro cervello.

 

Una soluzione potrebbe arrivare dalla tavola…

Insonnia femminile - alimentazione

La qualità della tua cena può essere la chiave per un buon sonno. Fin qui niente di nuovo, si tratta di studi ormai approvati dalla ricerca scientifica. Ma una ricerca della Monash University ha dimostrato la correlazione diretta tra ciò che le persone mangiano e la qualità del loro sonno con una differenza del rapporto alimentazione-sonno sano tra gli uomini e le donne.

 

I cibi per il sonno femminile.

Secondo i ricercatori, le principali fonti alimentari che contribuiscono a un buon sonno notturno per le donne sono la vitamina B6 e il ferro. Le donne che assumevano meno vitamina B6 e ferro avevano una probabilità quasi pari al doppio rispetto agli uomini di una scarsa qualità del sonno.

Una dieta equilibrata ricca di proteine, verdure e vitamina B6 per le donne

Il ricercatore Mark Wahlqvist della Monash University ha, inoltre, sottolineato l’importanza di una dieta equilibrata ricca di proteine, verdure e vitamina B6 per le donne.

Dove si trovano?

Cibi come ceci, pesci, patate e banane contengono elevate quantità di vitamina B6;
carne rossa, verdure a foglie verde scuro, fagioli e lenticchie, fegato e carciofi sono tutte buone fonti di ferro.

 

Sistema letto, alleato di una buona dormita

 

amica_camera_da_letto

Ovviamente mangiare bene non basta. Scegliere un sistema letto di alta qualità come quelli di Imperial-life può fare la differenza quando si parla di riposo. E visto che su un materasso trascorriamo ben un terzo della nostra vita, perché non dedicare la giusta cura durante l’acquisto.

Hai appena letto i consigli di The Good Nighter (www.thegoodnighter.com), la prima sleep blogger italiana.

Se vuoi maggiori informazioni sul letto più adatto alle tue esigenze, affidati a Imperial-life e richiedi subito una consulenza gratuita.

    DOMANDA DI SICUREZZA - inserisci la risposta corretta per inviare il modulo:

    blank

    Dormire bene in coppia

    Vivere con il partner è complicato, figuriamoci dormire insieme! In realtà dormire abbracciati a qualcuno fa bene perché induce l’organismo a rilasciare l’ossitocina, il cosiddetto ormone dell’amore, che aiuta a essere più sereni e anche a calmare il sonno.

    Attenzione però ai problemi della condivisione del letto e in particolare delle coperte: basta fare il tiro alla fune con il partner. Tra piumino e coperta, meglio optare per una trapunta che è più ampia. Così saranno meno probabili i risvegli notturni, dovuti alla mancanza di calore e alla sensazione di freddo e gelo.

    Dormire in coppia - dormire abbracciati

    Perché scegliere la trapunta

    La trapunta è una forma evoluta della coperta, da utilizzare con il lenzuolo. Piu l’imbottitura è alta, maggiore è l’isolamento termico che garantisce.

    Tra i vantaggi della trapunta c’è il fatto di:

    •  restare ben ferma
    •  è facile da posizionare
    • è generalmente molto ampia

    Quale scegliere?

    Trapunta Venere Magnetoterapia

    La trapunta Venere di Imperial-life ha queste caratteristiche e molto di più. Agli esperti che l’hanno progettata piace definirla una trapunta “bella con l’anima”. Cosa significa? Si tratta di una trapunta quattrostagioni, quindi molto versatile nell’arco delle stagioni. In più è dotata di un particolare sistema di magnetoterapia.

    Bella ed elegante la trapunta Venere di Imperial-life è realizzata in fiandra 100% cotone Jacquard, che rende possibile realizzare disegni precisi ed elaborati, e in raso di cotone, un materiale pregiato.

     

    Conosci il cotone Jacquard?


    È un tipo di lavorazione del tessuto che deve la propria origine a un’invenzione rivoluzionaria, quella del telaio Jacquard nei primi anni del 1800 in Francia. Prima del 1806 i telai utilizzati nel campo della tessitura erano azionati totalmente a mano.
    Nel 1806 è arrivata la svolta, grazie a Joseph-Marie Jacquard, francese che decise finalmente di brevettare una macchina sulla quale stava lavorando da diversi anni. A Jacquard venne la geniale idea di riunire in un’unica macchina tre processi utilizzati nel secolo precedente. La sua invenzione ha influito in maniera determinante nel settore della produzione tessile: realizzare tessuti pregiati, con disegni elaborati e la massima cura dei dettagli è possibile grazie a questa particolare lavorazione di tessuti di prima qualità.

     

    Le 3 caratteristiche d’oro della trapunta Venere

     

    TU HAI FREDDO E LUI HA CALDO?
    Mettete fine a questi problemi con la trapunta Venere Four Seasons: grazie a due pratiche cover indipendenti, potrete personalizzare la temperatura così da migliorare la notte con il partner. In questo modo non avrete pensieri e potrete godervi la morbidezza del raso o farvi coccolare dal calore naturale della lana Merinos.

    IONI D’ARGENTO
    Il letto è il luogo dell’intimità. Il trattamento agli ioni d’argento della trapunta Venere garantisce protezione igienica risultando particolarmente indicata alle persone allergiche. Perfetto quindi se uno dei due partner è allergico o decisamente attento all’igiene nel letto.

    BIOCERAMIC
    Arrivate a letto dopo una giornata estenuante e faticosa? L’utilizzo di questa tecnologia permette un miglioramento dei dolori articolari grazie a un’azione di riequilibrio cellulare. Così il risveglio della coppia sarà più sereno.

    Trapunta venere set terapy

    Dormire insieme fa bene alla salute

    Se riuscite a condividere il letto, stando vicini (non per forza abbracciati) il vostro rapporto è ben saldo e la vostra salute al riparo. Lo hanno certificato diverse ricerche condotte negli ultimi anni. Per questo motivo, la scelta del sistema letto e di ogni tessuto che sarà a contatto con voi mentre dormite deve essere curata in ogni dettaglio.

     

    Ti sono piaciuti i consigli di The Good Nighter (www.thegoodnighter.com), la prima sleep blogger italiana, e vorresti saperne di più sulla Trapunta Venere? Ti basta compilare il form sotto.

    A presto con nuovi consigli per il benessere del tuo riposo!

      DOMANDA DI SICUREZZA - inserisci la risposta corretta per inviare il modulo:

       

      blank

      È inverno: come dormire sonni profondi in una camera senza acari

      Fuori le temperature scendono. D’inverno passiamo volentieri molto tempo in casa sperando nel conforto del calore casalingo. Attenzione, però, perché in questo periodo anche nelle nostre quattro mura non siamo al riparo dai pericoli: acari e polvere, se pur invisibili, non sono certo da sottovalutare se vogliamo respirare aria pulita. In particolare nella camera da letto, è bene avere un ambiente sanificato e pulito. Come fare per averlo? Ecco i consigli di The Good Nighter (www.thegoodnighter.com), la prima sleep blogger italiana.

      acari del materasso

      Sai cosa sono gli acari?
      Invisibili all’occhio umano, gli acari sono piccoli “parenti” dei ragni che si annidano nei tappeti, nei materassi, nei divani e nei cuscini, riproducendosi velocemente. Vivono anche nelle case più pulite. Ci si accorge della loro presenza da alcuni sintomi come starnuti, prurito alla pelle, alla bocca, alla gola o al palato, lacrimazione degli occhi e difficoltà a riposare bene. Gli acari sono anche responsabili del 70% dei fenomeni asmatici e delle riniti allergiche in età pediatrica. Ecco come liberarsi di loro per tornare a stare e dormire bene.

       

      Far circolare l’aria in camera

      Il gesto più semplice per tenere alla larga gli acari è quello di aprire le finestre. Gli acari, infatti, amano i luoghi umidi, dove riescono a trovare nutrimento e a riprodursi velocemente. Far circolare l’aria serve a eliminare l’umidità in stanza. Quando farlo? Il momento migliore della giornata è indubbiamente la mattina presto, perché l’aria esterna, dopo la notte, è più pulita e meno inquinata dallo smog del traffico e delle attività quotidiane. Lascia aperte le finestre per 10 minuti appena ti alzi, magari mentre stai facendo colazione o la doccia.

      Dormire bene in una camera senza acari - aprire le finestre

       

      Stendi le lenzuola al sole

      Non fare subito il letto. Lascia che le lenzuola prendano aria, magari mentre stai tenendo le finestre aperte per far circolare nuovo ossigeno. Se appena alzati noti che c’è il sole, stendi subito coperte, lenzuola e tappeti all’aria aperta. In inverno bastano anche solo 10-20 minuti per far in modo che il potere scaldante dei raggi, particolarmente nocivo per gli acari, funzioni da trattamento igienizzanti per i tessili del tuo letto.

       

      Tieni pulito l’impianto di riscaldamento

      L’accensione dei riscaldamenti favorisce la formazione della polvere e quindi la proliferazione di colonie di acari, tra i principali responsabili delle allergie respiratorie. Per preservarne la resa termica ma anche per mantenere in casa una buona qualità dell’aria, è fondamentale pulire i termosifoni, prima della loro accensione, per evitare continui starnuti.

       

      Per togliere la polvere basta un po’ di acqua

      La polvere della camera si deposita anche vicino al letto: dai comodini alla testiera mantenete l’ambiente igienizzato utilizzando un panno umido. Il segreto per non far depositare la polvere su mobili e pavimenti appena spolverati è il più semplice del mondo: utilizzare l’acqua! Se infatti affidate il compito della pulizia a dei panni inumiditi, la polvere viene rimossa del tutto. La salute ci guadagna, perché ne respiriamo di meno e anche il tempo dedicato alle pulizie diminuisce drasticamente.

       

      Lavare la biancheria da letto

      pulizia del materasso
      Dormire tra le lenzuola profumate è il primo passo per una notte più serena. Non solo perché l’odore di pulito ci regala sensazioni piacevoli ma soprattutto perché è sintomo di un letto igienizzato a prova di acari. Le lenzuola vanno lavate massimo ogni due settimane a una temperatura di 60 °C, ideale per igienizzare. Cambiate tutto ciò che non è a contatto diretto con la pelle (piumini, coperte, coprimaterasso) ogni due o tre mesi. Una volta ogni sei mesi anche il materasso meriterebbe di essere pulito a fondo.

       

      Il bicarbonato, alleato del pulito

      Un altro consiglio utile per la disinfestazione da acari è quello di ricorrere all’utilizzo del bicarbonato di sodio: il bicarbonato è un prodotto naturale noto per le sue molteplici proprietà antibatteriche che può essere spruzzato su tutte le superfici interessate. Questo però non basta: per essere sicuri di stare alla larga dagli acari bisogna scegliere il materasso giusto, come Arbor Deluxe di Imperial-life.

       

      Arbor Deluxe è il materasso certificato anti-acaro e anti-batterico

      Il materasso Arbor Deluxe anticipando alcune sue caratteristiche fondamentali: quella di essere anti-acaro e anti-batterico. Il merito è del suo rivestimento prezioso mischiato con la fibra più morbida e pregiata presente in commercio: il cashmere. Per renderlo ancora più efficace in questa azione, al sono stati aggiunti degli ioni d’argento.

       

      Sai perché si usa l’argento in camera da letto?

      ioni d'argentoIl trattamento con gli ioni d’argento certificato ha proprietà antimicrobiche riconosciute e utilizzate come potente antibiotico, da oltre un secolo. Nella medicina moderna, infatti, l’argento è impiegato nei cerotti o nel collirio per i neonati come disinfettante.

      Questo trattamento rende il tessuto:

      • antibatterico: libera ioni attivi che bloccano il metabolismo dei batteri provocandone il soffocamento;
      • antiacaro: gli acari si cibano della sintesi che i batteri fanno della nostra cute, bloccando i batteri anche gli acari non avranno più di che cibarsi;
        antiodore: la distruzione dei batteri provoca una riduzione degli odori.

       

      Se vuoi provarlo, chiedi una consulenza compilando il form sotto. E ricorda di mettere in pratica i nostri consigli per godere di notti più serene e di un sonno più rigenerante.

        DOMANDA DI SICUREZZA - inserisci la risposta corretta per inviare il modulo: